L’invito della Ruaha Catholic University (RUCU) all’Ambasciatore Marco Lombardi di recarsi a Iringa per discutere delle opportunità di collaborazione dell’Ateneo con le università italiane, ed in particolare con la Cattolica di Brescia e quelle di Palermo e Torino, ha offerto l’occasione per visitare una dinamica regione delle Souther Highlands della Tanzania. Nel corso della missione, l’Ambasciatore ha avuto un incontro con la Regional Commissioner, On. Queen Cuthbert Sendiga, con la quale ha fatto il punto sulla cooperazione economica illustrando il recente investimento industriale italiano a Kyololo. Egli ha poi ringraziato per l’accoglienza di Iringa nei confronti della numerosa Comunità italiana. Nel corso della 4 giorni, Lombardi ha visitato i numerosi progetti delle Missioni e delle Organizzazioni della Società Civile italiane. In particolare, la visita ai progetti in campo sanitario del CUAMM, della Comunità di Sant’Egidio, del Co.Pe., di ASVET e in campo sociale, formativo ed agricolo della Consolata, del CEFA, di Nyumba Ali e di Africa Chiama ha messo in evidenza l’importantissimo ruolo della CEI, dell’AICS e del volontariato italiano nello sviluppo di una regione in forte crescita economica e dalla grande vitalità. Nel corso della conferenza all’università di RUCU, l’Ambasciatore Lombardi ha anche incontrato il Vescovo di Iringa, Monsignor Tarcisio Ngalalekumtwa che voluto ringraziare la CEI, il volontariato e la Chiesa italiana tutta per il grandissimo contributo allo sviluppo di questa area della Tanzania.