L’ultima classifica AT KEARNEY (FDI Confedence Index) colloca l’Italia nella top ten dei paesi più attrattivi per gli investimenti esteri. Italia fino a pochi anni fa non compariva nemmeno in questa classifica. Questa crescita è dovuta alle riforme di politica fiscale. Attualmente, l’aliquota d’imposta effettiva per le imprese italiane è ben al di sotto della media europea, in particolare, che è passata dal 27,5 al 24 per cento. Sono stati fatti anche significativi sforzi per attrarre capitale umano. I professionisti che si trasferiscono in Italia infatti possono beneficiare di un’interessante serie di agevolazioni fiscali. Inoltre sono previste procedure più veloci per il rilascio dei visti per investitori, filantropi e start-uppers