La Festa della Repubblica è stata commemorata con un ricevimento presso la residenza dell’Ambasciatore Giuseppe Coppola, a cui hanno partecipato oltre 700 ospiti, tra cui rappresentanti delle autorità tanzane, del mondo imprenditoriale e culturale, della società civile, della comunità diplomatica e i connazionali presenti nel Paese.
Citando il presidente Sergio Mattarella, l’Ambasciatore Coppola ha ricordato che la nascita della Repubblica il 2 giugno 1946 è stata il “frutto di una scelta di pace, di libertà, di indipendenza”, quegli stessi ideali perseguiti dalla Tanzania nel suo processo di indipendenza nel 1961.
L’Ambasciatore ha ribadito l’interesse del Governo italiano a rafforzare ulteriormente le relazioni bilaterali, come dimostra la recente firma del Memorandum d’Intesa nel settore della difesa, e ha sottolineato il ruolo dei dinamici rapporti “people-to-people” sviluppatisi nei 64 anni di relazioni diplomatiche.
Il ministro della Giustizia tanzano, Damas Ndumbaro, ha sottolineato che l’Italia, tra i primi Paesi a riconoscere l’indipendenza del Tanganyika nel 1961, è stata ed è tuttora “un partner prezioso e affidabile nel percorso di sviluppo della Tanzania”, come dimostra anche la sua recente inclusione tra i Paesi prioritari del Piano Mattei.
L’evento, organizzato con il sostegno di numerose aziende italiane, ha anche consentito di valorizzare il ruolo delle imprese italiane in Tanzania nell’ambito dell’azione di diplomazia economica promossa dall’ambasciata, in un’ottica di “Sistema Paese”.