VISTO l’Art. 29 del Decreto Presidenziale n.54 del 1 Febbraio 2010 che permette alle Rappresentazioni Diplomatiche e Consolari di stipulare accordi di patrocinio con enti pubbliche o private, imprese, associazioni, fondazioni, cittadini ed in generale con qualsiasi ente, italiana o straniera, che non realizzi attività in conflitto con l’interesse pubblico.
VISTO l’Art.6 del Decreto Legislativo n.192 del 2 Novembre 2017 recante le direttive generali per disciplinare le procedure di scelta del contraente e l’esecuzione del contratto da svolgersi all’estero
CONSIDERATO il possibile interesse da parte di imprese italiane e straniere nell’appoggiare le iniziative di promozione conomica-commerciale, culturale e scientifica in collaborazione con questa Ambasciata, con la possibilità di promuovere la propria immagine e procedere alla sponsorizzazione di eventi di carattere istituzionale organizzati dalla presente Sede;
Con questo avviso pubblico, l’Ambasciata d’Italia a Dar Es Salaam offre agli interessati la possibilità di sottoscrivere accordi di sponsorizzazione per la realizzazione di attività ed eventi in relazione al programma di promozione culturale “Tusherekee Italia 2023” realizzato dall’Ambasciata d’Italia a Dar Es Salaam.
1- Destinatari dell’offerta e configurazione delle proposte di sponsorizzazione
I destinatari dell’annuncio sono organismi pubblici e privati, imprese o altri enti che intendono promuovere la loro immagine attraverso la collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Dar Es Salaam, partecipando ad iniziative ed attività.
Si possono presentare richieste di sponsorizzazione di carattere finanziario (attraverso pagamenti) o di carattere tecnico (prestazione diretta di servizi o fornitura di beni). È possibile presentare richieste che includano entrambe le modalità, finanziarie e tecniche.
L’Ambasciata d’Italia permette la presenza di vari sponsor per il finanziamento delle iniziative.
2- Oggetto dell’accordo di sponsorizzazione
La sponsorizzazione ha l’obiettivo di raccogliere risorse per il finanziamento totale o parziale delle attività di promozione culturale nell’ambito del progetto “Tusherekee Italia 2023” realizzato dall’Ambasciata d’Italia a Dar Es Salaam. Fra queste iniziative:
• La Festa della Repubblica Italiana (2 Giugno 2023): organizzazione della festa nazionale da parte dell’Ambasciata e altre attività ad essa correlate.
• Kalascima Group (7 o 8 Giugno): esibizione del gruppo Kalascima presso Slipway a cura dell’Ambasciata.
• Kalascima Group (10 Giugno): esibizione del gruppo Kalascima presso Shambaland Zanzibar a cura dell’Ambasciata.
• Mostra “Il Perugino”: organizzazione di una mostra sul Peurgino a cura dell’Ambasciata.
• “Tumia Akili” (7 Luglio): lancio del gioco “Tumia Akili” in lingua Swahili a cura dell’Ambasciata.
• Manzoni per i bambini (Giugno).
Gli interessanti dovranno inviare la loro proposta di sponsorizzazione entro il 15 Maggio.
3- Requisiti generali dello sponsor
I requisiti richiesti per lo sponsor sono i seguenti:
• Assenza di conflitti di interesse fra l’attività pubblica e privata oggetto della sponsorizzazione;
• Assenza di danni all’immagine dell’Ambasciata d’Italia o alle sue iniziative in ambito multilaterale;
• Assenza di contenziosi con l’Amministrazione;
• Assenza di situazioni dannose o che limitino la capacità contrattuale.
4- Identificazione degli obblighi dello sponsor
Con la firma del contratto di sponsorizzazione, l’impresa si impegna ad assumersi tutte le responsabilità, obblighi e costi interenti all’organizzazione degli eventi e agli incarichi conseguenti alla partecipazione alle attivita promozionali coordinate dall’Ambasciata. Si impegna, inoltre, a rispettare le indicazioni dell’Ambasciata relative alle direttive in merito alla diffusione del messaggio pubblicitario.
Lo sponsor sarà responsabile del pagamento di qualsivoglia imposta prevista dalle normative locali o nazionali, derivate dall’esecuzione del contratto. In generale, i patrocinatori dovranno fornire finanziamenti all’Ambasciata o servizi/beni.
Nel caso di un patrocinatore tecnico, lo sponsor devrà disporre di una copertura assicurativa adeguata.
5- Prestazioni dell’Ambasciata
Le differenti iniziative patrocinate verranno pubblicizzate sul sito web dell’Ambasciata, nei profili social dell’Ambasciata (Facebook, Twitter, Instagram, Telegram) e attraverso altri mezzi di comunicazione presenti in Tanzania.
L’Ambasciata d’Italia garantirà allo sponsor:
• Il diritto a collocare la propria pubblicità (riferita al suo nome, immagine, attività e prodotti) sui mezzi di comunicazione (anche digitali) relazionati all’evento;
• Visibilità come sponsor dell’evento sulla pagina web istituzionale e/o altri supporti tangibili e intangibili dedicati all’evento;
• La menzione in un comunicato stampa
• La possibilità che lo sponsor produca, a sue spese, materiali di comunicazione che possano essere distribuiti al pubblico durante gli eventi patrocinati, previamente rivisti e accettati dall’Ambasciata;
• La possibilità di utilizzare lo status di patrocinatore dell’Ambasciata nelle proprie campagne di comunicazione entro un anno dalla fine dell’evento.
Tutti i materiali di comunicazione che lo sponsor desidera diffondere sono a carico e cura del patrocinatore e la loro diffusione avverrà solo dopo l’approvazione dell’Ambasciata d’Italia a Dar Es Salaam.
Potranno essere oggetto di accordo, caso per caso, altre forme di modifica della sponsorizzazione, compatibili con i criteri stabiliti in questo avviso.
6- Modalità di presentaizone delle proposte
Gli interessati a cui si riferisce il punto 1- dovranno presentare i seguenti documenti all’Ambasciata d’Italia:
A) Un’offerta scritta e firmata dal rappresentante legale, utilizzando il rispettivo form in “Allegato A”, in cui si indichi l’iniziativa o evento che si intende patrocinare, l’importo e/o il servizio o la fornitura di beni offerti. L’offerta dovrà essere accompagnata da una fotocopia di un documento d’identità in corso di validità in cui si indichino i dati personali del richiedente.
La documentazione richiesta dovrà essere inviata alla e-mail: comm.dar@esteri.it
I documenti dovranno essere inviati in formato PDF con dimensioni non superiori ai 2,5 MB
7- Durata dell’annuncio ed esame delle proposte
Questo annuncio sarà valido sino al 15 Maggio. Le proposte di patrocinio ricevute in questo arco di tempo verranno valutate anche in caso alcune attività previste per il 2023 vengano posposte al 2024 per ragioni di forza maggiore.
Le offerte di patrocinio ricevute saranno valutate da funzionari dell’Ambasciata d’Italia a Dar Es Salaam.
Sulla base delle offerte ricevute, si identificheranno le parti coinvolte nella stipulazione dei contratti, firmati dal responsabile del procedimento (Capo di Missione) ed il rappresentante legale dello sponsor.
Le offerte di patrocinio saranno valutate dall’Ambasciata secondo i principi di legalità, buona condotta e trasparenza dell’azione amministrativa, secondo il principio dell’offerta economicamente più vantaggiosa o che si consideri più adeguata all’attività patrocinata. In caso di patrocini tecnici, i criteri di valutazione terranno conto del tipo di prodotto/servizio offerto, alla sua possibilità di realizzazione e al carattere originale del prodotto/servizio proposto.
Le proposte di sponsorizzazione non sono vincolanti per l’ente sponsorizzato ai fini della formalizzazione del contratto. In particolare, l’Ambasciata d’Italia si riserva il diritto, a sua discrezione, di non accettare proposte che, per la natura della sponsorizzazione o l’attività del patrocinatore, si considerino incompatibili con il ruolo istituzionale dell’Ambasciata. L’ente sponsorizzato si riserva il diritto di rifiutare qualsiasi offerta non coerente con gli obiettivi dell’iniziativa.
In ultimo, non si terranno in considerazione iniziative proibite dal Codice di Condotta del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale (art.22 del Decreto Ministeriale n. 1600/1759 del 18 Settembre 2014), disponibile nella pagina web www.esteri.it e del quale trascriviamo la sezione 2: “Sono proibite le forme di pubblicità dannose per l’immagine dell’Italia e l’amministrazione degli affari esteri e cooperazione italiana; di carattere politico, sindacale, settario o religioso; caratterizzate da messaggi osceni, offensivi, fanatici o razzisti, o il cui contenuto sia in conflitto con le norme obbligatorie, suscettibili di un conflitto di interesse fra l’attività pubblica degli impiegati e la loro sfera privata; contrarie a ragioni di convivenza generale”.
Dar Es Salaam, 02/03/2023
L’Ambasciatore d’Italia
Marco Lombardi