Lo SPID (Sistema Pubblico di Identità digitale) diventa obbligatorio dal 2021 per accedere a tutti i servizi della Pubblica Amministrazione: dall’INPS, all’Agenzia delle Entrate, alle Ambasciate e Consolati.
Il vantaggio dello SPID consiste nella possibilità di utilizzare un unico username e password per l’utilizzo dell’intera gamma di servizi online previsti a livello statale e locale.
Per richiedere lo SPID bisogna rivolgersi ad uno dei tanti fornitori abilitati al rilascio del Pin unico per l’Identità Digitale che sono: Aruba SpidID, Infocert ID, Intesa ID, Namirial ID, Poste ID – Poste Italiane, Sielte ID, Spid Italia e TIM ID.
La scelta del fornitore abilitato è libera; alcuni di questi consentono di ottenere le credenziali SPID gratuitamente, in altri casi è previsto invece il pagamento di una somma minima.
Per la richiesta è sufficiente avere:
• un indirizzo e-mail;
• il numero di una linea mobile;
• un documento di identità valido (carta di identità, passaporto, patente, permesso di soggiorno);
• la tessera sanitaria con il codice fiscale.
La registrazione consiste in tre differenti passaggi:
– inserimento dati anagrafici
– creazione credenziali SPID
– riconoscimento (in tre diverse modalita’: di persona, online o tramite CIE, CNS o firma digitale).
Richiedere lo SPID non è obbligatorio, ma è fondamentale se si vuole accedere ai servizi messi a disposizione dalla Pubblica Amministrazione.
Si può ottenere l’identità digitale SPID anche se residenti all’estero.
Per ulteriori informazioni vedere il link https://www.spid.gov.it